Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Saper vivere. Norme di buona creanza

193339
Matilde Serao 26 occorrenze
  • 2012
  • Mursis
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Saper vivere. Norme di buona creanza

La signora che desidera essere presentata a Sua Maestà la Regina, deve prima pensar bene, se il suo ceto, la sua condizione, la sua posizione in

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Saper vivere. Norme di buona creanza

mano, dal suo cavaliere d'onore, tutti gli uomini, dice a ognuno una parola e passa innanzi. Solo quando Ella si è ritirata, vanno via tutti, uomini

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Saper vivere. Norme di buona creanza

indirizzato. Tutto ciò che le vien diretto, le giunge puntualmente e se il suo ufficio di segreteria fa un certo spoglio nella corrispondenza di tal

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, a Napoli, vi è qualche gentiluomo con cui ha ballato un giro di polka o di valzer: e il cerimoniale portava che fosse lei, per mezzo di un suo

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Saper vivere. Norme di buona creanza

la destra, non si cava il cappello; non saluta; non s'inchina; non presta il suo giornale; non presta il suo orario; non solleva il cristallo dello

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Saper vivere. Norme di buona creanza

L'uomo perfettamente bene educato, in viaggio, deve vincere ogni egoismo, ogni suo agio particolare e sacrificare ogni suo comodo, alla più nobile e

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Saper vivere. Norme di buona creanza

aspettano nel suo collegio elettorale, o nelle sue terre, o perchè ella lo aspetta altrove: e, subito subito, un seguito di signori, amici e conoscenti

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Saper vivere. Norme di buona creanza

meglio si può, per contentarla. Che pensa il signor figlio primogenito, che decide, che farà di se stesso, del suo tempo, in villeggiatura, che cosa

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Saper vivere. Norme di buona creanza

nulla: una donna, che fa l'uncinetto, è molto più la padrona di suo marito, che non una donna disoccupata... Io non approfondisco il soggetto, perché

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Saper vivere. Norme di buona creanza

gente che ama e che non trova parole per dire il suo amore, della gente che soffoca di tenerezza, ma non scrive una lettera tenera. E poi, e poi

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Saper vivere. Norme di buona creanza

portare il suo contribuito più fine. Giacché, oramai, il Christmas card, l'augurio, il calendario, la piccola incisione, si fanno nelle forme più delicate e

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, senza le critiche del pubblico. Una vecchia zitella può vestirsi come le pare, purché rispetti il suo stato e la sua età; può ricevere delle visite

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Il fidanzamento ufficiale di un giovane con una signorina, è sempre preceduto da preliminari ufficiosi, per cui il giovane stesso, o un suo

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Saper vivere. Norme di buona creanza

raffreddore! Su tutta la biancheria della sposa si ricama l'iniziale del suo nome di battesimo: è roba sua: lei la deve indossare e il suo nome di

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Saper vivere. Norme di buona creanza

no, è il primo a toccare il suo bicchiere di champagne, con quello della sposa. Tutte le spese, le mance, i regali, in chiesa, sono a carico suo: in

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col nastro bianco e una penna di oro. Nella prima carrozza, all'andare e al venire, si colloca la sposa con suo padre e i suoi testimoni;nella

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che adolescente si è imposta nell'universo capitolino dei cronisti, non solo per il suo temperamento da «maschiotto» e le sue indubbie qualità di

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prescrive che si parli poco o nulla della propria felicità: ogni allusione simile sarebbe di cattivo genere. In queste visite, la sposa annuncia il suo

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, che non tiene né al suo carattere, né al suo giorno, né alle persone che lo frequentano. Conosco grandi signore - per chiamarsi tale, non è necessario

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Saper vivere. Norme di buona creanza

È naturale che, nel suo giorno, la signora non esca né prima, né dopo le ore di ricevimento: se esce prima, potrebbe rientrare troppo tardi:se esce

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guanti, la giacchetta di pelliccia. Sono le sette meno venti. Alle sette è annunziato il suo parrucchiere, o l'arrivo del suo vestito, pel ballo della

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indossa il suo vestito più elegante da pranzo, con quel décolleté speciale, che serve per tali riunioni, e con molti gioielli. Il marito, o chiunque fa gli

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, ricevimenti, balli: chi ha molti inviti, deve potersi decidere a tempo, e chi molto invita, deve sapere chi interverrà al suo pranzo. Però, non vi è

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Saper vivere. Norme di buona creanza

debole o mediocre, si salva per la ricchezza del suo dessert, il clou di una colazione è negli antipasti. Una signora, ordinariamente, non va in cucina

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, nell'anteguerra, il boeuf'à la cuillère, cioè un magnifico pezzo di manzo, che cuoceva, per due intieri giorni, nel suo sugo, nel vino, negli aromi e

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è né spontaneo, né improvviso. Una signorina, invece, mette, per la decima volta, il suo vestito bianco, si pettina da sé, o si fa pettinare dalla

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Saper vivere. Norme di buona creanza

248706
Matilde Serao 24 occorrenze
  • 1923
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • Verismo
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Saper vivere. Norme di buona creanza

La signora che desidera essere presentata a Sua Maestà la Regina, deve prima pensar bene, se il suo ceto, la sua condizione, la sua posizione in

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Saper vivere. Norme di buona creanza

indirizzato. Tutto ciò che le vien diretto, le giunge puntualmente e se il suo ufficio di segreteria fa un certo spoglio nella corrispondenza di tal

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Napoli, vi è qualche gentiluomo con cui ha ballato un giro di polka o di valzer: e il cerimoniale portava che fosse lei, per mezzo di un suo

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raffreddore! Su tutta la biancheria della sposa si ricama l' iniziale del suo nome di battesimo: è roba sua: lei la deve indossare e il suo nome di battesimo

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Saper vivere. Norme di buona creanza

la destra, non si cava il cappello; non saluta; non s'inchina; non presta il suo giornale; non presta il suo orario; non solleva il cristallo dello

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Saper vivere. Norme di buona creanza

L' uomo perfettamente bene educato, in viaggio, deve vincere ogni egoismo, ogni suo agio particolare e sacrificare ogni suo comodo, alla più nobile e

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Saper vivere. Norme di buona creanza

aspettano nel suo collegio elettorale, o nelle sue terre, o perchè ella lo aspetta altrove: e, subito subito, un séguito di signori, amici e conoscenti

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Saper vivere. Norme di buona creanza

meglio si può, per contentarla. Che pensa il signor figlio primogenito, che decide, che farà di sè stesso, del suo tempo, in villeggiatura, che cosa

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Saper vivere. Norme di buona creanza

nulla: una donna, che fa l'uncinetto, è molto più la padrona di suo marito, che non una donna disoccupata.... Io non approfondisco il soggetto, perchè

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Saper vivere. Norme di buona creanza

il primo a toccare il suo bicchiere di champagne, con quello della sposa. Tutte le spese, le mance, i regali, in chiesa, sono a carico suo: in casa

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, della gente che ama e che non trova parole per dire il suo amore, della gente che soffoca di tenerezza, ma non sa scrivere una lettera tenera. E poi, e

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Saper vivere. Norme di buona creanza

il suo contributo più fine. Giacchè, oramai, il Christmas card, l'augurio, il calendario, la piccola incisione, si fanno nelle forme più delicate e la

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, senza le critiche del pubblico. Una vecchia zitella può vestirsi come le pare, purchè rispetti il suo stato e la sua età; può ricevere delle visite

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testimone-donna vale tanto meglio, perchè il suo dono sarà meno ricco, ma più carino, più gentile, più utile: il testimone-donna si sentirà più legato

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col nastro bianco e una penna di oro. Nella prima carrozza, all'andare e al venire, si colloca la sposa con suo padre e i suoi testimoni; nella seconda

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Il fidanzamento ufficiale di un giovane con una signorina, è sempre preceduto da preliminari ufficiosi, per cui il giovane stesso, o un suo

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Saper vivere. Norme di buona creanza

prescrive che si parli poco o nulla della propria felicità: ogni allusione simile sarebbe di cattivo genere. In queste visite, la sposa annuncia il suo

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Saper vivere. Norme di buona creanza

non tiene nè al suo carattere, nè al suo giorno, nè alle persone che lo frequentano. Conosco grandi signore - per chiamarsi tale, non è neccessario

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Saper vivere. Norme di buona creanza

È naturale che, nel suo giorno, la signora non esca nè prima, nè dopo le ore di ricevimento: se esce prima, potrebbe rientrare troppo tardi: se esce

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Saper vivere. Norme di buona creanza

guanti, la giacchetta di pelliccia. Sono le sette meno venti. Alle sette è annunziato il suo parucchiere, o l'arrivo del suo vestito, pel ballo della

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Saper vivere. Norme di buona creanza

indossa il suo vestito più elegante da pranzo, con quel décolleté speciale, che serve per tali riunioni, e con molti gioielli. Il marito, o chiunque fa

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, ricevimenti, balli: chi ha molti inviti, deve potersi decidere a tempo, e chi molto invita, deve sapere chi interverrà al suo pranzo. Però, non vi è

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Saper vivere. Norme di buona creanza

debole o mediocre, si salva per la ricchezza del suo dessert, il clou di una colazione è negli antipasti. Una signora, ordinariamente, non va in cucina

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, nell'anteguerra, il boeuf'à la cuillère, cioè un magnifico pezzo di manzo, che cuoceva, per due intieri giorni, nel suo sugo, nel vino, negli aromi e

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